Grande Feltri, non mi delude mai. Si insedia alla direzione de “Il Giornale” e in pochi giorni, sconvolge la sonnolenta atmosfera di fine estate, semplicemente pubblicando una sentenza. Comportandosi dunque in modo deontologicamente perfetto.
La polemica asperrima deflagra immediatamente e violentissima; da un lato, l’ipocrisia smascherata, delle deludenti alte gerarchie ecclesiastiche, impegnate pervicacemente a difendere l’indifendibile.
Dall’altro la reazione patetica di chi ha fatto della delazione, basata sul semplice pettegolezzo, l’unico strumento di lotta politica, attuato a mezzo stampa. Il tutto condito dal noioso starnazzare del solito “francischiello” che lancia l’allarme contro l’intimidazione della “libera stampa”.
Forse, in futuro, i fustigatori dei costumi altrui, prima di diffamare con calunnie basate sul gossip, ci penseranno almeno due volte e quantomeno controlleranno, prima, di non avere scheletri nell’armadio.
L’autunno comincia bene. Sicuramente ne vedremo delle belle. Non vedo davvero l’ora che si apra il congresso del PD.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.