giovedì 11 marzo 2010

QUESTA SI' CHE E' UNA SENTENZA

"ROMA (Reuters) - Un immigrato irregolare deve essere espulso anche se ha figli minori che frequentano la scuola in Italia, perché l'esigenza di legalità delle frontiere è più importante di quella del diritto allo studio".

Questa sentenza, emessa oggi dalla Corte di Cassazione, fa sperare che si stia invertendo la tendenza lassista, in materia di immigrazione, indotta e condotta dalla sinistra.

LA GRANDE TRUFFA?

La triste vicenda della presentazione delle liste elettorali continua a svolgersi in modo davvero strano.

Sino a ieri, ho rifiutato di pensare che gli avversari potessero essere a tal punto scorretti da cercare d'impedire che detto atto fondamentale avvenisse nei giusti termini. Se si dovesse appurare che così è avvenuto, sarebbe, questa sì, una cosa davvero grave per la democrazia. Grave al punto da rendere davvero risibili le false e strumentali accuse di limitazione della libertà di stampa o di instaurazione d'improbabili "regimi".

Un qualche pasticcio deve comunque essersi verificato. Il fatto odioso è che da giorni non si senta parlar d'altro e si continui ad essere lontanissimi dal vederci chiaro.

Ho la netta sensazione che, se Berlusconi si è espresso in quei termini, deve essere in possesso di notizie di prima mano, c'è solo da augurarsi che abbia scrupolosamente verificato le fonti.

Temo che - se si dovesse appurare una qualsivoglia forma d'impedimento o di sabotaggio, messo in atto dagli avversari - sarà davvero difficile evitare una pesante onda di sdegno popolare.

lunedì 8 marzo 2010

UN PENSIERO PER LE DONNE

Il mio pensiero va alle donne che conducono la loro esistenza in quelle zone del mondo dove sono schiave dell'ignoranza e dell'arroganza maschile. In paqrticolare a quelle che sono obbligate a nascondersi sotto schermi di stoffa in nome di assurdi precetti religiosi.

sabato 6 marzo 2010

IL GRANDE PASTICCIO PARTE 3a

Non c'è nulla da fare, è la classica situazione in cui più ci si muove più si fa il gioco del nemico.

Mi interesserebbe solo sapere se gli imbecilli, autori di questo disastro, si sono resi conto dell'entità del danno.

Totalmente inutile affermare la parzialità dei controlli, anzi, controproducente. Proprio per questo sarebbe stato il minimo attendersi un "rigore cartesiano" nell'espletamento, perfetto, di tutti gli adempimenti di legge.

In un'Italia malata, dove ogni pretesto inesistente viene suscitato ad arte e gonfiato a dismisura, pur d'impedire alla Destra di govevernare, essere così stolti da fornire all'avversario, per sua natura scorretto, un'occasione di questo tipo, è cosa davvero inconcepibile.

venerdì 5 marzo 2010

GRANDE PASTICCIO PARTE 2a

Non mi sento di escludere che in effetti i "controllori" abbiano applicato due metri di giudizio. Del resto è cosa arcinota che in vasti settori delle istituzioni, leggi Magistratura, ostacolare la Destra sia vissuta come una "missione per salvare la Nazione" da perseguire con ogni mezzo e ad ogni costo.

Come elettore storico della Destra, però, penso di avere il diritto di conoscere i nomi degli idioti che sono stati capaci di offrire, ad una sinistra in totale crisi d'idee e di contenuti, l'occasione per fare, a buon titolo, la voce grossa.

Quello che il popolo della Destra oggi dovrebbe fare è, in primo luogo esigere che i responsabili, diretti ed indiretti, paghino in modo esemplare per la loro sciatteria.

giovedì 4 marzo 2010

IL GRANDE PASTICCIO

Questa volta sono costretto a concordare con Napolitano, si tratta di un umiliante pasticcio.

Difficile immaginare come si possa essere tanto idioti da ritrovarsi in una situazione simile. Lo schieramento politico che governa la nazione, incapace di presentare le liste elettorali secondo i normali criteri regolamentari.

Le alte gerarchie ora impegnate nel tantivo di rimediare al disastro, rimedio che se trovato, verrà ovviamente etichettato dall'opposizione come l'ennesimo provvedimento varato per salvaguardare gli interessi della destra.

Almeno in questo caso come si farà a dargli torto?